Un apicoltore ci ha spiegato perché impregnanti e smalti all’acqua sono i più indicati per verniciare le arnie: ecco come fare per proteggere e rinnovare il legno delle arnie e salvaguardare la salute delle api.
Il legno esposto all’aria aperta è soggetto al deterioramento causato da sole e agenti esterni. Il legno delle arnie, inoltre, è in contatto permanente con il terreno (a prescindere dalle condizioni atmosferiche) e subisce l’azione della vegetazione spontanea che cresce attorno ad esse.
Quando e perché verniciare le arnie
All’interno delle arnie vi sono le api, organismi viventi fisiologicamente attivi, che agiscono continuamente su un legno il più delle volte di scarsa qualità e non particolarmente durevole. L’agente principale del deterioramento è l’acqua: l’elevato livello di umidità genera muffe e marcescenze e condensazione interna.
Il momento migliore per verniciare le arnie è l’autunno, il momento in cui le api si raccolgono all’interno delle arnie e non si rischia di infastidire il loro periodo di piena attività.
Verniciare le arnie, oltre a svolgere una funzione di rinnovo estetico, provvede anche a proteggere il legno e difenderlo dagli agenti esterni.
La procedura prevede di verniciare le arnie limitatamente alle superfici esterne. Alle superfici interne ci pensano le api, che utilizzano la propoli.
Le vernici utilizzate devono dare comunque la possibilità al legno di traspirare, pena l’accumulo di umidità all’interno dell’alveare, e soprattutto non devono essere in alcun modo nocive per le api. La scelta dunque punta sugli impregnanti e smalti all’acqua, scartando le vernici acriliche.
Perché usare impregnanti e smalti all’acqua per verniciare le arnie
A fare la differenza tra impregnanti e smalti all’acqua e a solvente è il diluente, cioè la sostanza che serve a facilitare l’applicazione dello smalto e rende più liquido il prodotto. Lo smalto a solvente è diluito con sostanze chimiche come petrolio bianco o acqua ragia che evaporano nel tempo producendo le emissioni dei composti organici volatili (VOC) in quantità e contribuendo ad inquinare l’ambiente interno.
Impregnanti e smalti all’acqua sono meno aggressivi e più tollerabili per la salute dell’uomo e dell’ambiente, e offrono la stessa versatilità e resa. Le pitture all’acqua sono indicate sia per l’esterno che per l’interno e sono adatte per svariati materiali, dal metallo, al legno, ai muri, e anzi spesso offrono risultati migliori di quello a solvente su supporti difficili come alluminio, zinco e plastica.
Impregnanti e smalti all’acqua, completamente privi di solventi sono atossici e inodori, non infiammabili e quindi si prestano anche ad essere applicati in ambienti chiusi o poco areati senza alcuna pericolosità per la salute, limitando al minimo i VOC. Pertanto, sono ideali per verniciare le arnie, senza essere in alcun modo nocivi per api e uomo.
La scelta del colore
Verniciare le arnie assolve anche a una importante funzione tecnica, facilitandone il riconoscimento da parte delle api, a condizione ovviamente di rispettarne le capacità visive. Le api distinguono bene soltanto 4 colori: il giallo, il verde bluastro, il blu e l’ultravioletto. Il colore per le api è fondamentale e per far sì che riconoscano la propria, vengono colorate dagli apicoltori di colori diversi. Tutti brillanti, generalmente le api sono innervosite dai colori scuri e cupi.
Come verniciare le arnie: l’esperienza di un apicoltore
Abbiamo incontrato Davide, apicoltore di Verona, e vissuto con lui la magica esperienza di dare nuova vita e veste alle arnie.
Davide ci ha innanzitutto raccontato una pratica messa in atto da alcuni apicoltori: prima di procedere con la verniciatura, immergono sia le arnie nuove che le vecchie in olio di semi a 150-160 gradi, rispettando ovviamente tutte le normative di sicurezza. Questa tecnica ne permette la disinfezione, viste le alte temperature raggiunte e la penetrazione dell’olio in profondità nel legno.
Noi abbiamo fornito impregnanti e smalti all’acqua D’AQUA per verniciare le arnie, e fornito le istruzioni per utilizzare al meglio questi prodotti.
Verniciare le arnie in 8 passaggi con smalti e diluenti all’acqua
Ecco gli step che abbiamo seguito per verniciare le arnie di Davide:
1) Rimuovere o proteggere le parti da non verniciare.
Per un risultato ottimale, se le arnie hanno dei manici, pomelli o altri accessori, è meglio rimuoverli; oppure proteggerli con dello scotch di carta.
2) Preparare le arnie da verniciare.
Per fare aderire bene il prodotto al supporto, ed evitare distacchi o usura precoce dello smalto a lavoro ultimato, abbiamo rimosso prima la vernice già presente carteggiando a mano. Si può fare anche con carta abrasiva o una piccola levigatrice.
3) Pulire e asciugare le superfici.
Dopo la carteggiatura abbiamo eliminato la polvere e residui di sporco con un panno morbido, asciutto e senza pelucchi. Nel caso vi fossero fessure o buchi indesiderati, potrete utilizzare uno stucco per ripararli.
4) Impregnante all’acqua per legno per esterni.
Abbiamo utilizzato l’impregnante all’acqua ceroso antigoccia per legno per esterni D’AQUA. È un impregnante all’acqua ottenuto da fonti rinnovabili, che permette di aumentare la resistenza alle radiazioni solari e l’idrorepellenza della superficie, grazie alla caratteristica cerosa del prodotto. Questi prodotti sono pronti all’uso e non è dunque necessario diluirli.
Una volta intinto il pennello nel barattolo, è bene lasciarlo gocciolare per regolare la quantità di vernice ed infine applicare la finitura delicatamente procedendo sempre nello stesso verso; è importante non premere mai il pennello sul legno e se ci si accorgesse di aver saltato un pezzo, ritornarci e ripassare con moderazione.
Abbiamo utilizzato per questa base il colore grigio naturale (n.70).
5) Asciugare, carteggiare e pulire.
Abbiamo lasciato essiccare l’impregnante per circa 8 ore. Abbiamo poi passato ancora superficialmente la carta abrasiva a grana fine (ad es. 280), senza esercitare troppa pressione, per poi rimuovere la polvere con un panno.
6) Smalto all’acqua per legno per esterni.
Abbiamo utilizzato lo smalto all’acqua brillante anti goccia per legno per esterni. Addittivato di speciali filtri UV e catturatori radicalici, permette di raggiungere un’elevata durabilità e qualità estetica del manufatto verniciato, garantendo una buona resistenza al graffio, resistenza alla radiazione solare, traspirabilità, copertura cromatica e taglio del poro ottimali.
Dopo aver mescolato bene lo smalto con un bastoncino di legno per 2/3 minuti, in modo da avere una miscela ben uniforme, si intinge la punta del pennello e, senza scaricare ai bordi del barattolo, si procede con il verniciare le arnie. Al primo passaggio abbiamo applicato lo smalto nel senso delle fibre del legno, poi incrociato i sensi di stesura: dall’alto verso il basso o da sinistra verso destra, in base al legno. Per rendere il colore pieno e uniforme, abbiamo applicato più strati.
E poi lasciato asciugare. È bene prestare attenzione per i primi giorni, l’indurimento dello smalto è completo dopo qualche giorno di asciugatura.
7) Smalto all’acqua brillante per le parti in metallo.
Abbiamo utilizzato lo smalto all’acqua brillante anti goccia per metallo. Additivato di speciali filtri UV e catturatori radicalici, permette di raggiungere un’elevata durabilità e qualità estetica del manufatto verniciato, garantendo una buona resistenza al graffio, resistenza alla radiazione solare, traspirabilità, copertura cromatica e taglio del poro ottimali.
L’impegno di verniciare le arnie ha anche una rilevanza estetica. Oltre al piacere di lavorare in apiari colorati, la vivacità delle tinte rende anche più allegra e piacevole l’area. Completiamo dunque il lavoro verniciando e colorando anche le parti metalliche delle arnie come profili o maniglie.
Come per il legno, è bene prima rimuovere eventuali residui di vernice e poi pulire e asciugare bene le parti in metallo. Scegliere il colore, e con un pennello più piccolo, rifinire questi particolari.
8) Simboli che aiutano le api
Oltre a verniciare le arnie e rendere più accogliente l’habitat delle vostre amate api, volete anche dare loro un aiuto in più per riconoscere le loro arnie?
Le api riconoscono solo le forme “raggiate”, ossia concave, che ricordano un fiore, mentre non riescono a distinguere le figure convesse come un triangolo, un quadrato, un rettangolo, un cerchio. Dunque con lo smalto all’acqua brillante anti goccia per legno per esterni. potete dipingere sulle vostre arnie una bella X gialla, una Y azzurra, o delle barrette verticali verdi.
